- saziare
- saziare /sa'tsjare/ [dal lat. satiare, der. di satis "abbastanza"] (io sàzio, ecc.).■ v. tr.1.a. [riempire di cibo fino a totale sazietà: s. un affamato ] ▶◀ rimpinzare, (lett.) satollare, (ant.) saturare. ↓ alimentare, cibare, nutrire, rifocillare, ristorare, sfamare. ◀▶ affamare.b. (estens.) [appagare al punto da non volerne più sapere, anche fig. e assol.: i piatti troppo conditi saziano subito ; essere saziati dai viaggi ] ▶◀ stancare, stuccare, (fam.) stufare. ↑ disgustare, nauseare, stomacare.2. (fig.) [trovare completo appagamento, con riferimento a desideri, sentimenti, ecc.: s. la propria sete di sapere ] ▶◀ appagare, esaudire, soddisfare. ↓ accontentare. ◀▶ deludere. ↑ frustrare. ↓ scontentare.■ saziarsi v. rifl.1. [mangiare a sazietà, con le prep. con, di : mi sono saziato con gli (o di ) antipasti ] ▶◀ (fam.) abbuffarsi, ingozzarsi, (fam.) rimpinzarsi, (lett.) satollarsi, (ant.) saturarsi, (pop.) stripparsi. ↓ alimentarsi, cibarsi, mangiare (∅), nutrirsi, rifocillarsi, ristorarsi, sfamarsi. ◀▶ [con uso assol.] digiunare.2. (fig.) [sentirsi appagato, soddisfatto, con la prep. di : non si sazia mai di guardarla ] ▶◀ appagarsi, (fam.) averne abbastanza, soddisfarsi, stancarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.